Lunedì 3 novembre e martedì 4 novembre, si è svolta la visita di una rappresentanza del Dipartimento di Chimica presso il CISE - Centro de Investigação em Sistemas Electromecatrónicos, nelle sedi di Guarda e Covilha in Portogallo.
La visita si è svolta nell’ambito del progetto Starting Grant "Efficient Green Hydrogen Utilization", finanziato da UNITA, un’alleanza europea di università (European Universities Alliance) sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa European Universities.
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un sistema energetico autosufficiente con emissioni nulle destinato al settore residenziale e terziario, fondato sull’integrazione sinergica tra fonti di energia rinnovabile e vettori energetici a base di idrogeno verde. L’energia elettrica in eccesso generata da impianti fotovoltaici ed eolici viene convertita in idrogeno mediante elettrolisi, successivamente stoccato e riconvertito in energia elettrica tramite celle a combustibile nei periodi di insufficiente disponibilità delle rinnovabili. Il sistema di accumulo impiega una soluzione avanzata che utilizza il calore di scarto delle celle a combustibile per migliorare la gestione termica mediante idruri e materiali a cambiamento di fase (PCM), ottimizzando i processi di assorbimento e desorbimento dell’idrogeno.
Il Centro di Ricerca sui Sistemi Elettromeccatronici (CISE), istituito nel 2015 presso l'Università di Beira Interior, si concentra sullo studio dei sistemi elettromeccatronici, integrando in un unico dominio le seguenti quattro principali aree ingegneristiche: elettrica, meccanica, elettronica e ingegneria industriale. Il CISE comprende quattro strutture di ricerca dedicate: il Laboratorio di Sistemi Elettromeccatronici presso l'Università di Beira Interior, il Laboratorio di Sistemi Energetici Elettrici presso l'Università dell'Algarve, il Laboratorio di Modellizzazione dei Sistemi Elettromeccatronici presso l'Università Mohamed Khider di Biskra, in Algeria, e la Stazione Internazionale di Ricerca sulle Energie Rinnovabili presso il Politecnico di Guarda.
La visita, organizzata dal Dipartimento di Chimica di UniTo, ha permesso di fare il punto della situazione del progetto. Per il Dipartimento di Chimica, erano presenti il prof. Marcello Baricco, la prof.ssa Paola Rizzi e la dottoranda Valentina Fiume.